Non si tocca la seconda volta il ferro rovente? Non necessariamente, secondo il sondaggio

Nel 2015, Lara Genik e il Dr. C. Meghan McMurtry del Dipartimento di Psicologia dell'Università di Guelph hanno condotto un sondaggio alla Royal Agricultural Winter Fair, esaminando la prevalenza e l'impatto di incidenti dolorosi meno studiati tra i bambini durante la manipolazione e l'equitazione. Alcuni dei risultati potrebbero sorprenderti.

"Non è stato condotto molto lavoro su incidenti meno gravi", afferma Genik. “Quando ho esaminato la letteratura esistente, ho scoperto che si è concentrata principalmente su lesioni gravi che hanno portato al ricovero in ospedale. Ad esempio, non sappiamo molto sulla frequenza con cui si verificano incidenti meno gravi, quando o dove si verificano e quale sia l'impatto sui giovani e sui loro genitori". Il sondaggio di ricerca di Genik si proponeva di comprendere gli incidenti dolorosi comuni associati alla guida e di acquisire informazioni che potrebbero potenzialmente portare a un intervento attraverso la sicurezza e la programmazione educativa.

Con l'aiuto di Equine Guelph e della loro EquiMania! mostra giovanile, i dati sono stati raccolti alla Royal Agricultural Winter Fair di Toronto. 120 bambini di età compresa tra 8 e 18 anni (che hanno partecipato all'equitazione almeno una volta alla settimana) e un genitore hanno completato brevi questionari sulle loro abitudini di guida, compreso l'uso del casco, la supervisione, gli incidenti dolorosi che si sono verificati e il loro impatto.

Un risultato sorprendente ha indicato che il 75% dei bambini intervistati ha sperimentato almeno un tipo di incidente doloroso più di una volta, ma solo il 7,3% ha affermato di aver modificato il proprio comportamento (ad esempio, tenere le dita lontane dalla bocca del cavallo dopo essere stato morso). "Siamo rimasti piuttosto sorpresi dal fatto che questi incidenti abbiano avuto un impatto minimo sul comportamento dei bambini intorno ai cavalli", afferma Genik. "Ciò implica che gli incidenti potrebbero continuare a verificarsi anche se potrebbero essere prevenuti - e sappiamo da lavori recenti che molti incidenti intorno ai cavalli potrebbero essere effettivamente prevenibili".

Le risposte dei genitori e dei bambini sono state abbastanza coerenti e hanno rivelato che l'uso regolare e coerente del casco e la supervisione erano più comunemente approvati quando si andava a cavallo rispetto al maneggiarlo a terra. C'erano solo poche risposte che differivano; in particolare, i genitori ritenevano che l'uso del casco da parte dei bambini si verificasse più frequentemente quando si maneggiavano i cavalli a terra rispetto ai rapporti dei loro figli. Lo stesso vale per le risposte relative alla supervisione quando si lavora intorno ai cavalli da terra.

Quando si sono verificati incidenti, sono stati principalmente i genitori e gli allenatori ad affrontarli. Pertanto, un suggerimento proattivo sarebbe che sia gli allenatori che i genitori abbiano una formazione e una conoscenza correnti di primo soccorso sulle commozioni cerebrali. Lo studio ha anche identificato molti benefici associati all'equitazione, con cui Genik si è identificato, essendo stata coinvolta con i cavalli sin dalla giovane età. "È uno sport fantastico e negli ultimi anni ci sono stati molti cambiamenti positivi per quanto riguarda la sicurezza dei cavalli", afferma Genik, "ma dobbiamo ancora fare di più. Nello specifico, riteniamo che sarebbe utile saperne di più su come e cosa sta accadendo quando si verificano questi incidenti:questo potrebbe consentirci di informare, sviluppare e implementare in modo più specifico interventi mirati per le parti interessate."

Genik spera che la ricerca futura sulla prevalenza relativamente sconosciuta di incidenti minori intorno ai cavalli aiuterà i genitori e gli allenatori di equitazione a supervisionare ed educare i bambini in modo proattivo, oltre a risolvere gli incidenti e parlare di strategie di prevenzione. Lo sviluppo delle capacità di risoluzione dei problemi è stato uno dei vantaggi dell'equitazione, secondo i partecipanti al sondaggio. Questa è una grande opportunità per i genitori di applicare queste capacità di risoluzione dei problemi con i bambini.

Studi futuri in collaborazione con le scuderie potrebbero fornire una migliore comprensione degli incidenti per personalizzare e aggiornare la programmazione della sicurezza. La segnalazione dettagliata degli incidenti e la segnalazione in tempo reale sono solo alcuni degli elementi citati per potenziali ricerche che potrebbero contribuire all'educazione che influenza il cambiamento comportamentale.

Leggi il documento di ricerca completo su ScienceDirect.com

Equine Guelph è stata felice di supportare questa importante ricerca. Con gli stessi obiettivi per aumentare la sicurezza attraverso l'istruzione, Equine Guelph offre corsi online a beneficio di chiunque si occupi di cavalli. Visita TheHorsePortal.ca per la prossima offerta di Horse Behavior &Safety. Questo breve corso è disponibile sia per adulti che per giovani (età 13-17 anni) e i nostri studenti affermano:"Raccomando questo corso a tutti coloro che sono coinvolti con i cavalli per comprendere meglio il loro comportamento e come possiamo rendere la sicurezza la nostra priorità assoluta".



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