Ricercatori nel Regno Unito fanno un passo avanti nel cancro degli equini comuni

Secondo un rapporto sul sito web veterinario britannico Vettimes.co.uk, i ricercatori di quattro università ‒ Royal Veterinary College, King's College London, University of Edinburgh e University College London ‒ hanno compiuto un significativo passo avanti nella comprensione da parte degli scienziati del carcinoma a cellule squamose ( SCC).

Questo particolare tipo di cancro è il secondo tumore più comune riscontrato nei cavalli e colpisce i genitali, gli occhi o le palpebre. Le possibili cause nel pene sono l'accumulo di smegma, la sovraesposizione alla luce ultravioletta, l'irritazione cronica e l'infiammazione. Il trattamento di tali tumori ha in genere un successo limitato e l'eutanasia è spesso l'unica opzione.

Il legame tra virus del papilloma umano, cancro della cervice uterina e infiammazione cronica è già compreso e vi sono prove che i tumori equini possono essere iniziati in una certa misura dal papillomavirus equino, un virus che si manifesta come verruche e può essere trasmesso attraverso il contatto diretto o indiretto.

I ricercatori in questo studio hanno utilizzato sia l'esame microscopico tradizionale dei tessuti che l'intelligenza artificiale per determinare la correlazione tra infiammazione cronica, papillomavirus equino e carcinoma squamocellulare del pene equino. Sono state studiate anche molecole di segnalazione, fondamentali per la comprensione da parte dei ricercatori del cancro del pene umano. Si spera che i risultati dello studio forniscano una migliore comprensione e trattamenti per il cancro sia nei cavalli che negli esseri umani.

Puoi leggere l'articolo di Vet Times qui e lo studio pubblicato in Rapporti scientifici qui.



[Ricercatori nel Regno Unito fanno un passo avanti nel cancro degli equini comuni: https://it.sportsfitness.win/Manifestazioni-sportive/Horse-Racing/1006052610.html ]