5 motivi per cui lo yoga fa bene agli atleti

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Stai pensando di provare lo yoga per la prima volta? I mesi invernali sono il momento perfetto per uscire dalla tua zona di comfort e sarai ricompensato per i tuoi sforzi. Guida allo yoga per gli atleti l'autore Sage Rountree condivide cinque motivi per provarlo.

Flessibilità
Probabilmente pensi allo yoga principalmente come stretching o addirittura contorsionismo. In effetti, la flessibilità è una parte importante dello yoga occidentale contemporaneo. Praticare le posizioni allungherà i muscoli tesi e incoraggerà l'uso dell'intera gamma di movimento. I muscoli tesi sono più soggetti a lesioni acute, sotto forma di strappi e strappi muscolari. Allentare quei punti stretti non solo aiuterà a prevenire tali lesioni, ma aiuterà a prevenire lesioni da uso ripetitivo consentendo al corpo di muoversi agevolmente durante l'allenamento. Lo stretching ti sposta attraverso la tua gamma di movimento naturale, che va persa se non viene utilizzato regolarmente.

Oltre alla flessibilità fisica, lo yoga coltiva la flessibilità della mente. Le pose, gli esercizi di respiro e le pratiche di meditazione incoraggiano tutti a concentrarsi sul momento presente. Lasciando andare i ricordi del passato e le proiezioni nel futuro, possiamo trovare la felicità nel qui e ora. Man mano che acquisisci esperienza con lo yoga, vedrai che la mente ti solleverà attraverso gli alti e ti trascinerà attraverso i bassi, proprio come accade durante l'allenamento. Rimanere consapevoli del presente senza sentirsi sopraffatti costruisce l'equanimità, la capacità di rimanere calmi, qualunque cosa ti capiti. Mantenere il tuo cervello, o un piede metaforico, nel presente mentre le forze esterne cercano di piegarti in varie direzioni è l'equivalente della flessibilità mentale.

Forza
Lo yoga lavora in modo olistico per rafforzare il corpo come unità. Gli esercizi sono tutti a catena chiusa, eseguiti con mani o piedi a contatto con il pavimento (al contrario di un esercizio a catena aperta come un curl bicipite), e utilizzano il peso del corpo. Alcune pose sono mantenute statiche, impegnando i muscoli isometricamente (tenendo le fibre lunghe contro resistenza). Altri, come i saluti al sole, comportano il passaggio da una posa all'altra, impegnando e rilasciando i muscoli attraverso contrazioni concentriche ed eccentriche.

Praticato correttamente, con attenzione all'allineamento, lo yoga conferisce stabilità articolare, proprio come fa l'allenamento della forza in sala pesi. La pratica regolare delle posizioni yoga allena i muscoli e i tendini per stabilizzare le articolazioni, il che a sua volta aiuta a evitare lesioni sia acute che da stress ripetitivo. Le posizioni in piedi sono particolarmente adatte per rafforzare i piccoli muscoli stabilizzatori della parte inferiore della gamba mentre si allungano i muscoli dell'anca. Questa combinazione porta a una maggiore potenza e fluidità nello sport.

Lo yoga aumenterà anche la tua forza centrale, non solo nelle pose che mirano specificamente al nucleo, ma anche nelle posizioni in piedi e in equilibrio. Queste posizioni aiutano a creare la forza funzionale di tutto il corpo e incoraggiano una maggiore consapevolezza del corpo e del respiro.

Mantenere pose impegnative insegna anche la forza mentale. Sul tappetino, osserverai le tue reazioni mentali ed emotive alla tua situazione fisica e imparerai come gestire l'intensità. Quando incontri situazioni altrettanto intense in competizione o nella vita, avrai esperienza nell'usare il respiro e la tua forma per trovare forza.

Equilibrio
Lo yoga conferisce equilibrio. In primo luogo, c'è il lavoro letterale delle pose di equilibrio, che rafforzerà la parte inferiore delle gambe e affinerà la propriocezione in modo che diventi più consapevole di dove si trova il tuo corpo nello spazio. Le pose insegnano anche una consapevolezza più sottile del centro di gravità del tuo corpo in diverse posizioni, insieme a un senso più preciso di come il corpo funziona come un'unità per bilanciare.

Inoltre, lo yoga dona equilibrio dimensionale al lavoro che svolgi nello sport e nella vita. Invece di muovere bracciata dopo bracciata o passo dopo passo secondo uno schema lineare, come fai nel tuo sport, nello yoga muoverai il corpo in ogni direzione disponibile. A volte starai in piedi, a volte sarai capovolto. Le tue prospettive cambieranno e avrai un senso più completo del tuo corpo e di cosa può fare.

Lo yoga bilancia anche il lavoro del tuo allenamento. Mentre ti alleni, fai costantemente qualcosa. Lo yoga invece enfatizza il processo—essere nel momento presente. Pensalo come un allenamento di recupero mentale.

Prevenzione degli infortuni
La maggior parte delle lesioni da nuoto sincronizzato sono lesioni da uso eccessivo, derivanti dalla natura ripetitiva dei movimenti di allenamento. Quando c'è uno squilibrio nel corpo che lo fa funzionare leggermente fuori allineamento, accumularsi ore dopo ore di allenamento può iniziare a graffiare il corpo, portando a infiammazioni e eccessiva usura dei tessuti. Una pratica yoga regolare e a tutto tondo aiuterà a portare il corpo in un allineamento simmetrico, correggendo gli squilibri di flessibilità e forza nei tessuti molli. Praticando lo yoga in una classe, dai agli istruttori e agli altri studenti la possibilità di evidenziare i tuoi squilibri. Le posizioni yoga facilitano anche una consapevolezza di sé che può aiutarti a notare i tuoi disallineamenti scheletrici.

Lo yoga può fare miracoli nell'affrontare squilibri e instabilità sottostanti che portano a lesioni da uso eccessivo. Ma alcune pose possono esacerbare lesioni come la sindrome del tunnel carpale o l'ernia del disco. Assicurati di verificare con i tuoi operatori sanitari prima di iniziare una nuova routine e informa il tuo istruttore di yoga dei tuoi problemi fisici.

Infine, lo yoga ti aiuterà a rilassarti. Più sei rilassato, meglio sarai in grado di riprenderti dallo stress dell'allenamento. Lo stress fisico, mentale ed emotivo costante mette a dura prova il sistema nervoso simpatico (che ti prepara alla lotta o alla fuga) e le ghiandole surrenali. Lo yoga ti aiuta a coinvolgere il sistema nervoso parasimpatico (che ti consente di rilassarti e risparmiare energia) e a ripristinare l'equilibrio del corpo. Questo ti aiuta a dormire meglio, recuperare più velocemente e divertirti di più.

Formazione mentale
Lo yoga ti insegna a essere in una situazione intensa, ad esempio, in una posizione di piegamento all'indietro, o seduto sul pavimento per trenta minuti di fila mentre cerchi di calmare la tua mente, e a portare la tua consapevolezza alla tua forma e al tuo respiro per rendere la situazione gestibile . Questa abilità è inestimabile quando incontri un'intensità simile nell'allenamento. Nella tua pratica yoga, ti metterai volontariamente in queste posizioni impegnative e imparerai modi per farcela. Questo si traduce non solo nell'esperienza (anche volontaria) che hai come nuotatore sincronizzato, ma anche nelle avversità che la vita ti invia.

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