Caro coach:quanto è importante la superficie su cui corro?

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Uno degli aspetti spesso trascurati dell'allenamento per la corsa è la superficie su cui corri e l'impatto che questo può avere sul tuo corpo, sul tuo allenamento e sul tuo recupero. Soprattutto mentre ci avviciniamo all'inverno, quando molti atleti tendono ad aumentare il volume della corsa, pensare a dove stai correndo, tanto quanto a come stai correndo, è sicuramente una considerazione utile. In genere consiglio ai miei atleti di "muoversi molto" quando si tratta di correre su superfici, ovvero correre su tutti i tipi di terreno, quindi diamo un'occhiata ad alcune delle diverse opzioni e ad alcune cose da tenere d'occhio.

Potrebbe sembrare ovvio, ma alcune superfici sono più dure di altre, con la regola generale che i sentieri/i sentieri sterrati sono i più facili e gentili per il tuo corpo, seguiti da strade asfaltate e poi, ultima scelta, cemento. Le strade asfaltate saranno sempre migliori del cemento e consiglierei sempre di fare tutto il possibile per evitare di correre sul cemento perché è il più duro per il tuo corpo. C'è un avvertimento a questo, che sarebbe:se sei diretto a una gara in cui sai che la corsa sarà prevalentemente su cemento, allora vorrai lavorare alcune corse su cemento nel tuo allenamento per essere sicuro che il tuo corpo sia pronto per gestire quel tipo di superficie. Lo stesso si può dire per i sentieri o lo sterrato:se stai andando a una gara che prevede un trail run, assicurati di lavorare molto tempo sul sentiero nel tuo allenamento in fase di preparazione.

Sarebbe una svista non menzionare anche qui i tapis roulant, poiché sono ovviamente una superficie di corsa popolare. Sebbene siano sicuramente un'ottima opzione, specialmente nei mesi invernali e/o per il lavoro di velocità, ricorda che se non scendi mai su strada o sui sentieri, soffrirai il giorno della gara. Fai un po' di corsa "specifica per la superficie" nel tuo periodo di preparazione chiave che porta alla tua gara.

Ci sono un paio di insidie ​​a cui prestare attenzione quando si corre su superfici esterne, tra cui:

  • Cambers:si riferisce alla pendenza su entrambi i lati della strada che può sembrare insignificante, ma correre su una strada con una pendenza/pendenza per lungo tempo o ripetutamente giorno dopo giorno può sommarsi e causare tutti i tipi di lesioni. Sii consapevole di questo e assicurati di mescolarlo.
  • Appoggio uniforme:sebbene possa essere molto divertente uscire su sentieri, ghiaia o strade innevate, queste superfici possono anche causare molti scivolamenti, scivolamenti o torsioni alle caviglie, quindi fai la massima attenzione quando si corre su superfici irregolari.

Ovviamente molto dipende dalla geografia e dal terreno che hai a disposizione, ma il mio consiglio per la maggior parte della tua corsa è di optare per sentieri o strade sterrate, il più uniformi e lisce possibili, per aiutarti a ottenere il massimo da il tuo allenamento di corsa e il tuo recupero quotidiano. Detto questo, è importante anche lavorare per molti chilometri sulla superficie specifica per la gara (quando arriva il momento). Tutte queste scelte possono aiutarti a mantenere il tuo allenamento coerente e, in definitiva, a fare una grande differenza nella forma e nelle prestazioni della corsa.

Marilyn Chychota è un allenatore certificato USAT ed ex triatleta professionista che ora è proprietario e capo allenatore di Marilyn Chychota Coaching. Trovala su MarilynChychotaCoaching.com.



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